PONTAROLLO: "PREPARIAMOCI A UNA DOMENICA DI BATTAGLIA"

Sotto il diluvio e sugli impianti sintetici della zona, negli ultimi due giorni a Marostica, il Bassano sta preparando il delicato match di domenica alle 14.30 al Mercante contro gli ostici bresciani dell'Atletico Castegnato, quello che può sancire il definitivo approdo al porto della salvezza, l'obiettivo stagionale raggiunto con larghissimo anticipo. Un traguardo per cui grandi meriti vanno ascritti al nocchiero Alessandro Pontarollo e al suo staff, i primi artefici del boom giallorosso.
"Dire adesso se manchi un punto piuttosto che 3 alla permanenza in categoria è relativo - osserva il tecnico - semmai pensare di trovarsi il 25 febbraio con 43 punti sarebbe stato inimmaginabile a luglio. Quello che i ragazzi hanno compiuto sinora è stato un percorso semplicemente straordinario e l'aspetto più significativo è che non sono ancora sazi, faranno di tutto per migliorare ulteriormente la loro posizione" .
Alle viste un rivale scorbutico in piena bagarre sopravvivenza e con in più la variabile meteo che potrà incidere parecchio.
"Col campo pesante e la probabile pioggia mi aspetto una battaglia molto fisica e atletica, con poco palleggio e tanto agonismo. Ma noi dovremo essere pronti a questo. Loro vengono da una vittoria convincente e sono in salute ma tuttora in zona playout. Si giocano la vita, un punto fa tutta la differenza del mondo, il girone di ritorno è un'altra realtà rispetto all'andata, non ci sono margini di errori e bisogna scendere in trincea. Vale per tutti. Mancano ancora 10 gare, sono tantissime - incalza il capoallenatore valligiano - perciò il nostro futuro è adesso, è solo domenica. Ho abituato il gruppo a ragionare una partita per volta senza badare al dopo. A quello ci si pensa da lunedì, ora esiste soltanto l'Atletico Castegnato e noi abbiamo il dovere di inseguire sempre la prestazione robusta. Il risultato no, perchè quello è legato a troppe variabili, ma la prestazione corposa aiuta sempre a strappare punti. Ma ribadisco: testa e gambe al duello coi lombardi, tutto il resto adesso non ci deve interessare".
Elmetto e baionetta, Pontarollo e la sua truppa sono già in postazione.