PONTAROLLO: "ORA RIALZIAMO LA TESTA"

Fine della ricreazione.
Alessandro Pontarollo richiama tutti all'ordine. "I quattro stop di fila chiaramente disturbano - ammette il trainer valligiano - anche se, analizzando come sono maturati, è opportuno fare dei distinguo.
Due sono avvenuti con dubbie espulsioni già nel primo tempo che hanno condizionato la gara. E uno, col Montecchio, in maniera oltremodo rocambolesca. Col Cjarlins domenica scorsa, invece no. Lì abbiamo commesso due errori grossolani e ampiamente evitabili, sul 2 a 0 c'è stata una reazione sino all'intervallo, poi peró nella ripresa siamo stati piatti, troppo piatti".
Adesso è l'ora di invertire la rotta. "Sì perchè altrimenti la percezione collettiva non rispecchia la stagione straordinaria che abbiamo fabbricato e questo non va bene. Perciò pretendo di rivedere una prova robusta e vecchio stile. Sul risultato non garantisco poichè quello talvolta dipende da variabili imponderabili, ma la prestazione col Mestre domenica al Mercante la esigo. Davanti al nostro pubblico tagliare il traguardo inimmaginabile in estate
dei playoff, possibilmente da quarti solitari, avrebbe davvero un sapore speciale. Ci conto".
Il notiziario di bordo annota il forfait del lungodegente Raicevic, lo squalificato Bokoko, ma è annunciato il rientro in attacco di Ale Chia, il recupero in condizioni almeno standard di Luca Forte in prima linea e il probabile ritorno, intanto presumibilmente in panchina, del centralone difensivo Alberto Marchiori. Molto meglio di niente.