BASSANO ALLA GIOSTRA DEL GOL

Bassano non perdeva una partita da 99 giorni. Avete letto bene, quasi tre mesi e mezzo, un'enormità.
Non perdeva da prima di Natale. Beh, ora siamo a Pasqua e questo rende la portata dell'evento. Meno male invece che le festività di riferimento sono finite e sino a fine stagione non ne capitano più, la prossima è il ponte di Ferragosto e insomma possiamo pure stare tranquilli.
Al di là della rumba di reti, sorprende che la miglior difesa del campionato, capace di incassare appena 15 gol in 28 partite ne abbia presi 5 in un solo match. E al contempo un attacco non irresistibile, nella circostanza privo pure dei suoi giocatori più prolifici, Taiwo e Forte, abbia ugualmente realizzato 4 gol in casa. Perdendo lo stesso.
In pratica il festival dell'illogico e dell'irrazionale. Persino troppo per risultare credibile e autorevole e non invece il frutto di un episodio.
Vale a dire la giornata dispari di troppi interpreti chiave, talune assenze cardine e l'infortunio decisivo del leader difensivo Marchiori, un guaio muscolare che è costato di fatto il quinto e risolutivo gol ospite e soprattutto lo stop del centralone giallorosso almeno sino a maggio nella migliore delle ipotesi.
Ci si consola piuttosto con la ritrovata vena realizzativa di Zuin, ruggente doppietta per lui e col gol d'autore del ragazzino Matteo Cecchin, 17 anni, prodotto del vivaio che al debutto e dopo soli 3 minuti di campo ha firmato un exploit sensazionale.
Ecco, si riparte da lì, dalle buone notizie di una squadra che non molla mai e che a momenti rimonta una gara impossibile, tra l'altro c'è una trattenuta sospetta su Bordignon all'ultimo assalto del 97' che va rivista. Una formazione che è ancora clamorosamente in piena corsa playoff. Inaudito anche solo immaginarlo la scorsa estate. Guai a dimenticarlo un solo istante.